Nuovo percorso formativo al Pontificio Collegio Gallio
Sostenibilità, economia circolare e legalità, al Gallio un percorso formativo per gli studenti delle superiori
Como, 17 febbraio 2024
Si è aperto ieri con la prima lezione del giurista, scrittore ed ex magistrato, Giuseppe Battarino, un nuovo percorso formativo al Pontificio Collegio Gallio, un vero e proprio progetto educativo sui temi della sostenibilità, dell’economia circolare e della legalità, destinato agli studenti delle scuole superiori. Il progetto ha il patrocinio dell'Amministrazione provinciale di Como.
Obiettivo del percorso è fornire agli studenti una comprensione approfondita delle regole costituzionali che presiedono alle scelte sulla sostenibilità e sulla transizione ecologica, illustrare il contesto normativo relativo a diverse tematiche connesse alla sostenibilità e promuovere una visione etica e consapevole dell’importanza della sostenibilità, delle interrelazioni tra luoghi, persone e attività umane, con un’attenzione particolare alla risorsa acqua. Il percorso punta inoltre a favorire la conoscenza delle realtà naturalistiche e imprenditoriali locali legate alla sostenibilità, sperimentare la transizione dal “linguaggio narrativo” al “linguaggio prescrittivo” attraverso l’elaborazione di un manifesto di sostenibilità, ancora “promuovere la pratica della legalità quotidiana come valore fondamentale nella gestione sostenibile delle risorse e nella transizione ecologica e, più in generale, del vivere associato”.
Nella giornata di ieri si è tenuta la prima lezione, un seminario di discussione e analisi, con Giuseppe Battarino, che per anni ha collaborato con la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie.
Nelle foto alcuni momenti della mattinata. In prima fila anche gli altri due relatori del corso, Chiara Braga e Giuseppe Sgorbati. Battarino ha avviato il corso con la Costituzione italiana e i principi costituzionali rilevanti per la sostenibilità, ovvero con il contesto costituzionale e di visione estesa della questione. Sono stati analizzati alcuni casi studio che evidenziano le implicazioni normative.
Il 26 febbraio sarà la parlamentare comasca Chiara Braga, già presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie e proponente della legge per istituire la giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili chiuderà il primo ciclo del progetto con un’esercitazione di lettura critica dell’informazione.
Per il contesto normativo e comunicativo relatore è Giuseppe Sgorbati, già dirigente di Arpa Lombardia, è professore a contratto nella facoltà di Fisica dell’Università Milano Bicocca e partecipa a network internazionali in materia di ambiente. Il professor Sgorbati affronterà venerdì 1° marzo le norme nazionali ed europee sulla sostenibilità, economia circolare e la gestione della risorsa acqua. Un focus che spazierà tra energie rinnovabili, ciclo dei rifiuti, mobilità sostenibile e consumo di suolo.
Tra marzo e aprile sono previsti invece incontri con esperti, visite guidate a luoghi significativi legati alla sostenibilità e all’imprenditoria locale, oltre che ad aree naturalistiche protette, impianti di gestione delle acque e aziende che adottano pratiche sostenibili. Chiuderà il percorso un “Manifesto di sostenibilità” per rappresentare gli obiettivi e gli impegni della scuola in termini di sostenibilità.