Al Gallio gli ultimi giorni di scuola sono la “Settimana comunitaria”
Al Gallio gli ultimi giorni di scuola diventano la “Settimana comunitaria”
Non una gita di istruzione, ma un “momento di condivisione"
Como, 4 giugno 2024
Saranno un’esperienza formativa indimenticabile gli ultimi giorni di scuola per la terza liceo scientifico, scienze applicate del Pontificio Collegio Gallio. Tutta la classe da ieri sta vivendo infatti la sua “Settimana comunitaria” a Sagnino. Non una gita di istruzione, ma un “momento di condivisione, per stare insieme e fare del volontariato sul territorio” spiega padre Massimo Vaquer, vice rettore del Gallio, padre spirituale ed insegnante di religione cattolica ed etica. Gli studenti la mattina frequentano regolarmente la scuola, ma invece di rincasare dopo le lezioni fanno un’esperienza di vita insieme in una casa messa a disposizione dalla parrocchia di Sagnino insieme ad alcuni docenti. Gli studenti diciassettenni si devono occupare proprio di tutto. “Hanno un budget per la spesa, devono preparare pranzo, cena e colazione, occuparsi delle pulizie. Si tratta di un’esperienza di convivenza completa, come se vivessero in una comunità o condividessero già un appartamento nel passaggio futuro di studenti universitari”.
Due docenti restano anche la notte per la sorveglianza. Durante il giorno vengono inoltre proposte alcune lezioni speciali e interventi sul campo. Ogni giorno si possono confrontare con persone che spiegano la propria scelta di vita, non sempre la più semplice. Tra questi chi ha percorso una parte di cammino con don Roberto Malgesini, ad esempio, il prete degli ultimi ucciso da chi aveva cercato in ogni modo di aiutare. Oppure chi ha vissuto esperienze di volontariato all’estero, come i medici senza frontiere. Ancora, con padre Massimo i ragazzi hanno la possibilità di visitare famiglie in difficoltà del quartiere ed essere impegnati in alcune attività di volontariato con i senza fissa dimora. Giovedì pomeriggio l’esperienza si concluderà con un momento di condivisione, un aperitivo e una cena, preparata sempre dai ragazzi con tutti i docenti.