L'evento si è svolto giovedì 10 aprile 2025 nella Basilica
del Santissimo Crocifisso di viale Varese, a Como.

Como, 14 aprile 2025

La preparazione alla Santa Pasqua di quest’anno ha visto la grande famiglia del Gallio riunita a rievocare l’ingresso di Gesù a Gerusalemme e la sua Passione con una Liturgia della Parola.
L'evento si è svolto giovedì 10 aprile nella Basilica del Santissimo Crocifisso di viale Varese, a Como.
Durante la cerimonia è stata eseguita la declamazione in musica del Passio (parte dei Vangeli in cui è narrata la Passione di Gesù) di San Luca, a cura dei giovani cantori del “Coromeo” diretto dal maestro Isidoro Taccagni.

Il testo del Vangelo è stato eseguito con una partitura originale della durata di trenta minuti, che ha previsto la partecipazione di ventiquattro solisti, dagli otto ai quattordici anni, che si sono alternati nelle parti dell’Evangelista e dei Testimoni della Passione, accompagnati da un flauto, un violoncello e dall’organo.
In chiusura della Liturgia il Padre Rettore, Giovanni Benaglia ha ricordato il significato più profondo della Pasqua e proposto una riflessione a partire da tre parole che Gesù rivolge al Padre. “Padre se possibile allontana da me questo calice…”. “Padre perdonali perché non sanno quello che fanno”. “Padre nelle tue mani consegno il mio spirito”.

“Esse esprimono l’immenso amore che unisce il Padre al Figlio. Quel Padre – ha spiegato il rettore Benaglia - come ci ha insegnato Gesù, che riversa lo stesso amore, in modo illogico e irrazionale, abbracciandolo e baciandolo, sul figlio che lo ha abbandonato e si è allontanato da casa. Quel figlio siamo tutti noi, chiamati a nostra volta, come figli amati e perdonati, a diffondere questo amore misericordioso. Sarà per tutti veramente Pasqua se sapremo seguire il nostro Maestro sulla via dell’amore e del perdono”.