I “ragazzi del Classico ’84” sono rimasti legati da un filo diretto di profonda amicizia, che non si è mai interrotto. Hanno dato vita ad una giornata ricca di appuntamenti tra cui la celebrazione della santa messa con finale a sorpresa. Sì, perché al termine della funzione, il momento è stato impreziosito dall'intervento di Davide Bernasconi, in arte Van De Sfroos, anche lui studente del Classico al Gallio negli anni Ottanta. Hanno partecipato alla giornata il padre rettore del Collegio, padre Giovanni Benaglia, padre Mario Testa e il professor Giorgio Tettamanti. Padre Testa e il professor Tettamanti erano stati insegnanti di letteratura italiana, latino e greco al Gallio anche nella classe della Maturità 1984. “Nulla di meglio per dare concretezza al motto del Collegio Gallio: Non scholae sed vitae discimus ovvero non impariamo per la scuola ma per la vita” spiegano gli organizzatori del riuscito evento.