Il Gallio alla Santa Messa giubilare in Cattedrale con le scuole cattoliche della Diocesi
L'evento si è svolto mercoledì 21 maggio 2025 in Duomo ha presieduto il vescovo, cardinale Oscar Cantoni
Como, 21 maggio 2025
Ieri, mercoledì 21 maggio, alle ore 11.00, la Cattedrale di Como ha accolto la Santa Messa giubilare delle scuole cattoliche, un momento di preghiera e condivisione vissuto con intensità da studenti, insegnanti e personale scolastico.
A presiedere la celebrazione, il vescovo, cardinale Oscar Cantoni, che ha guidato con profondità e spirito di comunione l’intera liturgia.
Anche il nostro Pontificio Collegio Gallio di Como ha partecipato con una rappresentanza di alunni, docenti e membri dello staff educativo, unendosi alla rete delle scuole paritarie della Diocesi per vivere insieme il cammino del Giubileo, nel segno dell’unità e della speranza.
L’iniziativa è stata promossa dal Tavolo diocesano di Coordinamento delle Scuole Cattoliche, presieduto da padre Massimo Gaetano Vaquer, vice-rettore del Collegio Gallio.
«Abbiamo proposto questo momento guardando in modo particolare alle alunne e agli alunni che frequentano i nostri istituti – spiega padre Massimo Gaetano Vaquer –. È nata l’idea di un appuntamento che fosse una vera festa della scuola cattolica: che è luogo educativo, di formazione, di crescita umana e spirituale». La rete delle scuole cattoliche di ispirazione cristiana presenti nella Diocesi di Como si estende su quattro province (Como, Sondrio, Lecco e Varese) e comprende dodici istituti scolastici paritari, ai quali si affiancano più di cento scuole dell’infanzia federate FISM. In tutto, coinvolgono circa ottomila alunni, dai 3 ai 18 anni.
Le scuole cattoliche, come ha sottolineato padre Massimo, sono molto più che luoghi di istruzione:
«Sono realtà – sottolinea padre Massimo – che si pongono come luoghi di speranza, dove i giovani possono crescere come persone e come cristiani, in un progetto d’amore che li coinvolge pienamente. Una scuola cattolica è una comunità educante che accompagna ogni studente nel percorso di vita, radicando l’istruzione nel Vangelo e affiancando alle conoscenze solide valori condivisi e attuali».
In prossimità della conclusione dell’anno scolastico, la celebrazione è stata anche occasione per rivolgere un pensiero speciale agli studenti che si preparano agli esami, in particolare quelli di terza media e maturità.
«Ogni fatica porta con sé il raggiungimento di una nuova tappa. Non abbiate paura di sognare in grande, di puntare in alto: solo chi ha grandi sogni trova la forza per realizzarli». Nelle foto, alcuni momenti della funzione.